Yato Hasta...
Dove vanno le mani...
regia e danza Antonella Usai
violino Jyotsna Shrikant
percussioni Rao Narasimha Prakash
durata 1 ora e 15 minuti circa
Mani sapienti che creano ritmi e melodie; mani che giocano con lo Spazio‚ narrano miti e compiono gesti rituali‚ nell’intreccio inseparabile tra musica carnatica e danza bharatanatyam.
Nell’incipit dell’Abhinayadarpana‚ uno dei massimi trattati indiani di drammaturgia‚ leggiamo: “dove vanno le mani lì segue lo sguardo‚ dove si posa lo sguardo lì è la mente‚ dove è la mente lì si trova l’emozione e dove c’è l’emozione nasce il rasa‚ il sentimento.”
Lo spettacolo‚ presentato in prima assoluta per la rassegna Darbar‚ nasce e si sviluppa dall’esplorazione del repertorio musicale e coreutico tradizionale‚ per rivelare un universo creativo assolutamente contemporaneo ed originale ed un'arte che sa ancora sorprendere ed emozionare.