il tempio e il corpo
Il ricco costruirà templi per Shiva.
Un pover’uomo come me cosa potrà fare?
Le mie gambe sono colonne‚
il corpo è il tempio‚
la testa è la cupola d’oro.
Ascolta o Signore dei fiumi che s’incontrano‚
le cose statiche cadranno‚ ma ciò che si muove
resterà per sempre
Basavanna‚ testo medioevale indiano
corsi di danza annuali
danza indiana
Il Bharatanatyam è sicuramente il più noto fra gli stili di danza classica indiana e benché la sua forma attuale risalga alla fine del XVIII‚ inizi XIX Secolo‚ la sua origine è antichissima.
La tecnica estremamente elaborata risponde ad una visione del corpo come strumento sacro di conoscenza e realizzazione.
Ogni passo‚ postura e movimento hanno una valenza ben precisa; la stessa posizione base che divide il corpo in due triangoli rovesciati si fonda su una distribuzione equilibrata del peso e sull’attribuzione ad ogni parte del corpo umano di specifici valori simbolici.
presso la scuola di danza Ginger Company
via Plana‚ 5 - Torino
orari
2º livello - intermedio martedì 20.30−22.30
1º livello - principianti martedì 19.00−20.30
1º livello - principianti giovedì 18.00−19.30
www.gingercompany.it
presso L’ASSOCIAZIONE DEA
c.so Laghi‚ 195 - Avigliana
orari
1º livello - principianti lunedì 19.00−20.30
danza moderna NAD
Il corso si propone di trasmettere ai giovani allievi elementi basilari della danza moderna−contemporanea‚ attraverso un approccio che dà spazio sia alla preparazione tecnica che allo sviluppo delle potenzialità creative ed espressive. La didattica è costruita a partire dall’idea di stimolare la sensibilità‚ la consapevolezza e la graduale acquisizione di competenze.
Gli elementi sviluppati durante le lezioni sono: consapevolezza posturale e muscolare; studio della dinamica (verticalizzazione‚ controllo e abbandono del peso...); consapevolezza spaziale e relazione−incontro coi compagni; coordinazione e senso ritmico; gesto e intenzione; espressività corporea e comunicazione della sfera emotiva; sviluppo della creatività personale e stimolo alla costruzione di una dinamica di gruppo collaborativa.
presso la scuola di danza Ginger Company
via Plana‚ 5 - Torino
età 8−14 anni
orari
1º livello giovedì 17.00−18.00
2º livello mertedì 18.00−19.30
top pageYoga
Lo Yoga è una disciplina fondamentale non solo per chi danza ma per chiunque sia interessato ad uno stile di vita più sano e equilibrato.
Praticare Yoga significa prima di tutto ascoltare e prendere consapevolezza di “come stiamo”‚ riportando l'attenzione al corpo e alle sensazioni‚ al respiro e alla realtà del “qui ed ora”.
Attraverso l’assunzione di particolari posizioni chiamate “asana” e sequenze dinamiche correlate al respiro lo Yoga coinvolge l’essere umano nella sua interezza‚ aiutando a ritrovare un movimento organico e una sensazione generale di integrità psico-fisica.
presso L’ASSOCIAZIONE DEA
c.so Laghi‚ 195 - Avigliana
orari
lunedì 19.00−20.30
Presso la palestra Roncalli di Settimo T.se
via Cuneo‚ 1 - Settimo T.se
orari
mercoledì 20.00−22.00
Presso lo spazio Lost and Found di Torino
via Guastalla‚ 5/d - Torino
orari
giovedì 20.30−22.00
Seminari con MAESTRI OSPITI
Workshop di danza bharatanatyam col
Maestro Kunnakavil Mohanan
presso scuola di danza Ginger Company
Torino
Sono aperte le iscrizioni per:
Livello Intermedio da martedì 2 a domenica 7 Giugno 2015
Livello Base sabato 6 e domenica 7 Giugno 2015
Per info e prenotazioni telefonare al 338 52 11 032
oppure scrivere a antonella.usai@yahoo.it
conduce il Maestro Kunnakavil Mohanan.
Seminari NAD
Questo corso non offre uno stile o passi di danza prestabiliti cui adeguarsi‚ ma piuttosto una serie di proposte da cui trarre stimolo per riscoprirsi “esseri in movimento”. Pertanto è aperto a chiunque trovi affinità con quanto proposto e diponibilità a vivere un tempo diverso‚ anche a contatto con la natura‚ ed in una dimensione di ascolto ed apertura verso sé e gli altri.
Tra Incarnazione e Trascendenza. Archetipi femminili in danza.
domenica 12 aprile 2015 ore 10.00 - 17.00
presso Associazione Liberimpulso Danza
Pinerolo
Workshop di ricerca a partire dai principi che animano la danza bharatanatyam aperto a danzatori di qualsiasi provenienza, attori, insegnanti, ricercatori...
conduce Antonella Usai.
Il ritmo che crea
Workshop di danza bharatanatyam per bambini e adulti
9 e 10 Maggio 2015 presso Spazio Moon Ortigia - Siracusa
Laboratorio aperto a danzatori, attori e a chiunque sia interessato ad approfondire una ricerca sul corpo a partire dai principi che fondano il teatro-danza indiano. Il corso si propone come un momento propedeutico all'apprendimento dello stile Bharatanatyam, e vuole essere uno stimolo ad avvicinarsi ad un'arte estremamente ricca sia dal punto di vista della prassi corpore che da quello della riflessione teorica e filosofica.
conduce Antonella Usai
STAGIONI
ciclo di seminari di danza a contatto con la natura
conduce Antonella Usai assistita da Elena Picco
Un seminario di Nascere alla Danza lungo un anno
seguendo il ritmo delle stagioni.
Quattro incontri per riscoprire e valorizzare il legame
che ci unisce alla natura e ai suoi ritmi
in un percorso che lega la contemplazione e la danza,
l'ascolto profondo e il recupero di un dinamismo spontaneo.
C'è una cosa che, quando viene coltivata e praticata regolarmente
porta alla profonda intenzione spirituale,
alla pace,
alla consapevolezza e alla chiara comprensione,
alla visione e alla conoscenza,
a una vita felice qui e adesso,
e al culmine della saggezza e del risveglio.
Di che cosa si tratta?
E' la consapevolezza centrata sul corpo.
Buddha, Anguttara Nikaya
Autunno, inverno, primavera ed estate
segnano le tappe di questo percorso che si muove
tra esplorazione della relazione corpo/natura in uno spazio "esterno"
e lavoro di emersione degli stimoli e della memoria in sala,
in uno spazio "contenuto".
Il ciclo di incontri inizia domenica 2 dicembre in questo autunno inoltrato,
per concludersi durante l'estate 2013
attraverso un seminario residenziale di una settimana.
Seminari Dietro Bollywood
Ciclo di incontri dedicato alle danze folk e tribali indiane
che hanno ispirato le danze del cinema bollywoodiano
La grande fama del cinema di Bollywood sta generando a livello internazionale un crescente interesse verso la danza indiana. Questo successo si deve‚ oltre che alle numerose contaminazioni con la danza occidentale e hip hop‚ soprattutto alla costante fonte di ispirazione delle danze “Bollywood”‚ ovvero la ricchissima tradizione coreutica indiana che spazia dalle danze classiche a quelle folk e tribali. Queste ultime‚ a differenza delle danze classiche estremamente stilizzate e codificate‚ hanno origine dalla risposta emotiva e spontanea‚ attraverso ritmo e movimento‚ ad un particolare evento sociale o rituale. Nel loro contesto originario accompagnano le occasioni più disparate: la fine della giornata di lavoro nei campi‚ l’arrivo dei monsoni‚ il corteggiamento fra giovani‚ festività e rituali legati alle divinità... Si tratta di un patrimonio immenso ancora poco diffuso qui in Italia‚ assolutamente da conoscere non solo per gli appassionati di Bollywood ma per tutti coloro che amano danzare.
LABORATORIO DI DANZA LAVANI
La danza Lavani originaria del Maharashtra (Mumbai) nasce come forma di intrattenimento per i soldati durante i momenti di congedo.
Si tratta di una forma di teatro/danza folclorica con una forte componente erotica, anche se spesso in origine i temi potevano riguardare anche una pungente satira politica.
Il cinema di Bollywood ha attinto spesso a questa vivace e ricca tradizione rendendo questo genere conosciuto al grande pubblico indiano e internazionale.
LABORATORIO DI DANZA GARBHA
Il Bhangra è una forma di musica e danza originaria del Punjab, basata su un ritmo tipico del “dhol”, una percussione del nord dell’India, chiamata appunto bhangra, (letteralmente “cantare”). La controparte femminile del Bhangra viene chiamata Giddha e ne costituisce una variante più aggraziata. Sebbene l’origine di queste danze fosse legata a Baisakhi, festività connessa alla stagione del raccolto e all’inizio del nuovo anno, si può dire che oggi Bhangra e Giddha facciano davvero parte del quotidiano e di ogni occasione festiva. I testi che accompagnano queste danze riguardano una grande varietà di temi: dalle dispute tra familiari e tra innamorati, fino ad arrivare a trattare anche argomenti di attualità politica e sociale. Dai movimenti dinamici e aggraziati di questa danza traspare tutto il carattere fiero e gioioso ad un tempo delle popolazioni del Punjab. Il cinema di Bollywood ha fatto un ampio uso delle danze e dei ritmi bhangra rendendoli noti al grande pubblico mondiale.
LABORATORIO DI DANZA GARBHA
ciclo di incontri DIETRO BOLLYWOOD 2012
La Garbha è una delle danze più famose dello stato del Gujarat.
In Autunno durante Navaratri, per nove notti consecutive, grandi cerchi di persone celebrano, attraverso questa danza, il culto della Dea Madre, Durga. Il nome Garbha significa grembo-utero ed è associato ai vasi di terracotta posti al centro del cerchio rituale o portati in equilibrio sopra la testa. I canti che accompagnano la Garbha sono prevalentemente dedicati alla Dea di cui viene descritta la forma, elogiato il potere e alla quale viene rivolta un’invocazione di protezione. Vi sono comunque anche testi che descrivono la natura, temi sociali o la vita familiare.
Oggi la Garbha è spesso associata ad una danza tipicamente maschile chiamata Dandiya Raas ed è insieme al Bhangra una delle danze più diffuse dalla cosiddetta diaspora delle comunità indiane soprattutto in
Nord America e Gran Bretagna.
seminari Bharatanatyam il ritmo che crea
Il seminario‚ lungi dal volersi proporre come lavoro esaustivo sulla danza indiana di stile bharatanatyam‚ vuole invece essere un momento propedeutico nei confronti di un’ arte ricca di stimoli non solo dal punto di vista della pratica corporea‚ ma anche rispetto al legame fra gesto e simbolo e fra danza e riflessione filosofica.
Il lavoro si sviluppa a partire da elementi tratti dalla disciplina dello yoga‚ con cui le danze classiche indiane hanno mantenuto da sempre un legame profondo.
In seguito si affrontano le posizioni−base e alcune sequenze di passi‚ in relazione alla dimensione simbolica del corpo inteso come diagramma mistico (yantra).
Particolare attenzione viene data‚ al contempo‚ alla relazione tra ritmo e movimento‚ attraverso l’apprendimento delle sillabe onomatopeiche e delle nozioni di base della ritmica del sistema musicale carnatico (talam).
Rispetto agli aspetti filosofici ci si sofferma in particolare sulla relazione corpo−spazio intesa come relazione d’amore‚ sia nella sua declinazione “astratta”‚ sia in quella “espressivo−narrativa”.
